25 Aprile 2017 Betulleto
Difficoltà percorso
Dislivello
Tempo
Attrezzatura
Trasporto
Accompagnatori
Ritrovo
E
500 m
4 ore a/r
Escursionismo
Mezzi propri
Risi O – Pessarossi G
Breno sede CAI ore 8.00
Nel giorno della festa della Liberazione, anniversario della Resistenza, percorriamo il sentiero Franco Passarella nella valle di Gratacasolo. Franco Passarella, partito a 18 anni da Brescia per aggregarsi alla Resistenza contro i nazi-fascisti, per un tragico errore, fu ucciso dai partigiani nella bassa Valle Camonica. Il sentiero CAI 203 B e` stato inaugurato nel 70° anniversario della morte del giovane. Dalla vecchia centrale elettrica di Gratacasolo prendiamo la mulattiera per Fraine, passiamo dalla localita` Ruc de` boe e dopo un’ora di cammino su e giu` nel bosco, arriviamo ai Carole`cc dove una croce ricorda il giovane antifascista.
7 Maggio 2017 Borno – aperitivo in piazza (890 m)
Difficoltà percorso
Dislivello
Tempo
Attrezzatura
Trasporto
Accompagnatori
Ritrovo
E
880 m
5 ore a/r
Escursionismo
Mezzi propri
aiani R – Bignotti A
Breno sede CAI ore 8.00
Lasciamo l’auto a Piancogno e ci incamminiamo verso Cividate. Inizia il nostro sentiero che supera un tratto facile ma parzialmente attrezzato con scorrimano. Prosegue molto bello fino all’Annunciata dove un altrettanto bel sentiero con leggera pendenza seguito da stradine, ci porta alle prime case di Borno che attraversiamo per arrivare nella bella piazza con la chiesa. Aperitivo…. Al ritorno attraversiamo la vallata su ponticello e torniamo all’Annunciata seguendo poi la stradina per arrivare a Piancogno.
14 Maggio 2017 Rif. Magnolini – Monte Alto (1714 m)
Difficoltà percorso
Dislivello
Tempo
Attrezzatura
Trasporto
Accompagnatori
Ritrovo
E
820 m
5 ore a/r
Escursionismo
Mezzi propri
Nana A – Domenighini L
Breno sede CAI ore 8.00
Dal parcheggio dei Sette Colli proseguiamo lungo la strada fino a Monte di Lovere (sentiero 552). Giriamo a sinistra e seguiamo le indicazioni per il Rifugio Magnolini, dopo cento metri prendiamo la mulattiera a destra. Dal Forcellino proseguiamo diritto e con diversi saliscendi arriviamo alla cascina e prato di Vester. Superata la Fontana Fredda ci troviamo a Malga Ramello e successivamente, in campo aperto, al rifugio Magnolini. Da questo per prati saliamo alla cima del Monte Alto.
19-21 Maggio 2017 Isola del Giglio
Difficoltà percorso
Dislivello
Tempo
Attrezzatura
Trasporto
Accompagnatori
Ritrovo
E

Escursionismo
Pullman
Saiani R – Pedersoli D – Avancini S
Breno municipio ore 6.00

Tre giorni di relax sull’isola del Giglio con semplici escursioni alla scoperta dei luoghi più caratteristici di questa bellissima perla dell’arcipelago toscano. Il ricordo della Costa Concordia è ormai lontano e mete saranno Giglio Porto dove alloggeremo in hotel in splendida posizione, in cima ad una scogliera su un mare trasparentissimo. Giglio Castello, cinto da imponenti mura intervallate da tre torri a pianta circolare e sette a base rettangolare. Eretto dai Pisani nel XII sec., più volte ampliato e restaurato dai Granduchi di Toscana, è ancora oggi intatto. Le vie strette, la Piazza XVIII Novembre, la Rocca Aldobrandesca, imponente costruzione difensiva, fanno di Giglio Castello una meta suggestiva, dal fascino unico. Giglio Campese con la sua bella e ampia spiaggia sabbiosa. L’incantevole baia, è incorniciata dal Faraglione da un lato e dall’imponente Torre medicea dall’altro. Il territorio dell’isola è ancora incontaminato e selvaggio ed invita ad avventurarsi per i molti percorsi pedonali e scoprire le spettacolari viste panoramiche sull’Arcipelago Toscano ed i profumi della macchia mediterranea.
28 Maggio 2017 Visolo (2226 m)
Difficoltà percorso
Dislivello
Tempo
Attrezzatura
Trasporto
Accompagnatori
Ritrovo
E
1150 m
5 ore a/r
Escursionismo
Mezzi propri
Saiani R – Risi O
Breno sede CAI ore 7.30
Lasciamo l’auto poco prima del passo della Presolana e seguiamo il sentiero che sale alla malga rifugio Cassinelli. Lasciamo sulla sinistra il sentiero per la Presolana ed iniziamo la salita nel vasto pratone che si fa sempre più ripido ma il sentiero ben tracciato ci consente una facile salita. Raggiunta la cresta che in realtà è un’ampia dorsale con bel sentiero raggiungiamo la cima. Bellissima vista sulle poco più alte guglie della Presolana. Al rientro, per chi vuole provare l’ebrezza del bob estivo, abbiamo a disposizione la pista del Donico.
4 Giugno 2017 Colma di Marucolo (1856 m)
Difficoltà percorso
Dislivello
Tempo
Attrezzatura
Trasporto
Accompagnatori
Ritrovo
E
850 m
5 ore a/r
Escursionismo
Mezzi propri
Risi O – Pessarossi G
Breno sede CAI ore 8.00
Saliamo in val Palot con la strada del Colle di S.Zeno fino al parcheggio dell’albergo Stella, poco oltre Fraine. Il nostro percorso si alza senza fatica e dopo aver attraversato un bosco di abeti sbuchiamo sul verde dosso erboso di malga Fontanaseca. La Colma di Marucolo è ormai ben visibile e la raggiungiamo sul facile filo di cresta. Sulla cima troviamo i segni della civiltà ma anche ampi panorami sulle Orobie e sull’Adamello. Scendiamo al colle di S.Zeno e su tratturo non segnalato scendiamo nel prato e successivo bosco fino a tornare al parcheggio dell’albergo Stella.
18 Giugno 2017 Gita in collaborazione con le sezioni CAI di Valle Camonica – Sebino
Difficoltà percorso
Dislivello
Tempo
Attrezzatura
Trasporto
Accompagnatori
Ritrovo
25 Giugno 2017 Bivacco Macherio (2599 m)
Difficoltà percorso
Dislivello
Tempo
Attrezzatura
Trasporto
Accompagnatori
Ritrovo
EE
1270 m
6.30 ore a/r
Escursionismo + ramponi
Mezzi propri
Avancini S – Pessarossi G
Breno sede CAI ore 7.00
Parcheggiamo nella piazzola sulla stradina che da Cimbergo sale alle malghe del Volano. Superiamo il rifugio De Marie e dopo alcuni tornanti seguiamo la deviazione che sale indicando “Bivacco Macherio-Passo di Mezzamalga”. Il sentiero ci conduce prima alla Malga del Dosso e poi alla Malga Tredenus, altri tornanti e giungiamo nei pressi della bastionata rocciosa alla sinistra del promontorio che ospita il bivacco Macherio (2599m). Per chi vuole, ma consigliato, seguendo la direzione dell’evidente intaglio, si raggiunge il Forcellin del Dosso (2694m) da dove si gode un bel panorama sulla val di Frisozzo, lago d’Arno, gruppo del Baitone e dell’Adamello.
9 Luglio 2017 Brenta: Cima Falkner (2990 m) o familiare
Difficoltà percorso
Dislivello
Tempo
Attrezzatura
Trasporto
Accompagnatori
Ritrovo
EEA o E
600 m Falkner e 500 famigliare
6 ore a/r
Kit ferrata e ramponi o Escursionismo
Mezzi propri
Avancini S – Saiani R – Risi O
Breno sede CAI ore 6.00
Arrivati a Carlo Magno (Campiglio) saliamo con la funivia del Grostè alla stazione superiore. I due gruppi si dividono:
Il gruppo alpinisti con set da ferrata e ramponi inizia il sentiero attrezzato Benini che taglia su belle cenge il versante est del Brenta. Deviazione per salire la cima Falkner e successiva discesa alla bocca del Tuckett. Vedretta in discesa fino al rifugio Tuckett e successivo rif. Casinei.
Il gruppo escursionismo prende il sentiero basso per il rifugio Tuckett e col sentiero del Fridolin traversa al rifugio Brentei. Discesa al Casinei.
Seguiamo il sentiero delle cascate alte di Vallesinella e scendiamo alla località omonima per prendere il bus che ci riporta a Carlo Magno.
16 Luglio 2017 Punta Ercavallo (3069 m)
Difficoltà percorso
Dislivello
Tempo
Attrezzatura
Trasporto
Accompagnatori
Ritrovo
EE
1120 m
7 ore a/r
Escursionismo
Mezzi propri
Buila G – Buila M
Breno sede CAI ore 6.00
Dal parcheggio dopo le case di Viso seguiamo la sterrata e le scorciatoie per arrivare al rifugio Bozzi. Dal rif, seguendo la mulattiera verso NE, saliamo alla Forcellina di Montozzo (2613 m). Scendiamo sul versante opposto per un breve tratto, fino ad un ampio avvallamento verso N. Abbandoniamo il sentiero segnalato e per dossi erbosi e conche, saliamo verso le pendici meridionali della Punta di Ercavallo. Sotto la sommità traversiamo a sinistra e risaliamo un avvallamento detritico per raggiungere l’ultima parte della cresta S. Seguendo i camminamenti di guerra, a sinistra del filo, raggiungiamo facilmente la vetta. La discesa prosegue sulla cresta nord ed ampio vallone fino a raggiungere il sentiero che dai laghi di Ercavallo scende alle case di Viso.
23 Luglio 2017 Listino da conca Monoicola (2746 m)
Difficoltà percorso
Dislivello
Tempo
Attrezzatura
Trasporto
Accompagnatori
Ritrovo
EE
1550 m
8/9 ore a/r
Escursionismo
Mezzi propri
Pandocchi F – Mora G
Breno sede CAI ore 6.00
Partendo dalle Case di Val Paghera risaliamo la val Dois, Rifugio Maria e Franco, ma quasi subito l’abbandoniamo per risalire la Val della Monoccola con l’omonima malga fino alla Capanna Mattia. Proseguiamo sulla ripristinata mulattiera fino alla cima del Monte Listino. Sul percorso incontriamo i resti degli insediamenti della prima guerra Mondiale e un ponte in legno recentemente ricostruito.
29-30 Luglio 2017 Catinaccio (2891 m)
Difficoltà percorso
Dislivello
Tempo
Attrezzatura
Trasporto
Accompagnatori
Ritrovo
A (pp III+)
950 m (I°giorno) e 750 m (II° giorno)
4 ore (I°giorno) e 8 ore (II° giorno)
Imbragatura da arrampicata, casco, scarpette da arrampicata consigliate
Mezzi propri
Istruttori Scuola Alpinismo
Breno sede CAI ore 5.00
I° giorno: da Pozza di Fassa fino al rifugio in zona Gardeccia.
II° giorno: saliamo la Cima del Catinaccio. E’ una salita di stampo classico per la via normale. Avvicinamento verso il passo Santner e salita in arrampicata con tiri di roccia fino alla cresta panoramica che si percorre con alcune difficoltà fino in vetta. Si richiede una minima conoscenza di tecnica alpinistica.
6 Agosto 2017 Caione (3140 m)
Difficoltà percorso
Dislivello
Tempo
Attrezzatura
Trasporto
Accompagnatori
Ritrovo
E
1300 m
7 ore a/r
Escursionismo
Mezzi propri
Saiani R – Mora G
Breno sede CAI ore 6.00
Dal IV° tornante della strada del Gavia seguiamo il sentiero 53 che con numerosi tornanti guadagna quota e con la bellissima mulattiera militare attraversiamo tutto il versante occidentale delle Graole fino al passo omonimo. La mulattiera perde leggermente quota con largo giro. Questa prosegue per i laghi di Ercavallo ma l’abbandoniamo ad un bivio non segnalato e dopo aver superato il bel lago di Caione arriviamo in vetta.
Vastissimo panorama.
20 Agosto 2017 Monte Poiat (2324 m)
Difficoltà percorso
Dislivello
Tempo
Attrezzatura
Trasporto
Accompagnatori
Ritrovo
E
1280 m
6 ore a/r
Escursionismo
Mezzi propri
Risi O – Saiani R
Breno sede CAI ore 7.00
Da Schilpario troviamo l’inizio del sentiero 415 e lo percorriamo traversando verso est. Guadagnamo quota nel bosco sempre più rado fino ad arrivare al primo dei tre laghetti delle Valli, a quota 2000m. Ci immettiamo nella valle Asinina ed in breve arriviamo al lago omonimo incastonato in bellissimo catino. Per chi vuol proseguire saliamo in breve alla bocchetta che da accesso alla facile dorsale che porta alla cima del Poiat. Bellissimo dall’alto il laghetto di Valbona. Torniamo in val Asinina per un bagno di sole a bordo lago.
26-27 Agosto 2017 Ponte tibetano – Chaberton (3131 m)
Difficoltà percorso
Dislivello
Tempo
Attrezzatura
Trasporto
Accompagnatori
Ritrovo
EEA – E
200 m I°giorno e 1300 m II° giorno
2 ore I° giorno e 6 ore II° giorno
Kit da ferrata – Escursionismo
Pullman
Saiani R – Avancini S – Pedersoli D
Breno Municipio ore 6.00
I° giorno: Comodamente in pullman e tutta autostrada, superiamo Torino e la val di Susa fino a Claviere, sul confine con la Francia. Pomeriggio dedicato al ponte tibetano della Gorge di San Gervasio, il più lungo del mondo! Per chi vuole camminare seguiamo lo stesso percorso ma su facile sentiero che si snoda sotto il tibetano.
II° giorno: 3 km in pullman e siamo in Francia, Italia fino al 1945. Salita al frequentatissimo Chaberton su facile sentiero, adatto a tutti! Sulla cima il forte italiano dall’incredibile storia che racconteremo strada facendo. Panorama dalla val di Susa a Briancon. Discesa dallo stesso percorso di salita e viaggio di rientro.
3 Settembre 2017 Brufione (2664 m) e Monte Boia (2582 m)
Difficoltà percorso
Dislivello
Tempo
Attrezzatura
Trasporto
Accompagnatori
Ritrovo
EE
1300 m
7 ore a/r
Escursionismo
Mezzi propri
Avancini S – Malgarotti L
Breno sede CAI ore 7.00
Raggiunto il Gaver e lasciata l’auto nei pressi del bar alimentari Bruffione ci incamminiamo lungo la strada sterrata che scende verso il torrente Caffaro. Attraversato il ponte seguiamo verso sx le indicazioni per Malga Retorti e Monte Bruffione. Saliamo nel bosco e raggiungiamo prima la Malghetta (1700 mt) quindi i ruderi di Malga Retorti (1960 mt). Da Malga Retorti attraversiamo il torrente seguendo il sentiero che sale lungo il versante dx della valle fino alla cima del Monte Bruffione (2664 mt). Torniamo a quota 2500 mt dove incrociamo il sentiero che sale al Passo Boia (2520 mt) e, con percorso a tratti esposto (presenza di cordine), al Monte Boia (2582 mt). Scendiamo lungo il versante meridionale del Monte Boia verso la Piana del Bruffione e passando per Malga Casaole (1923 mt) e Malga Bruffione Basso (1752 mt) rientriamo al Gaver completando il giro ad anello.
17 Settembre 2017 Montecampione – Crestoso (2207 m)
Difficoltà percorso
Dislivello
Tempo
Attrezzatura
Trasporto
Accompagnatori
Ritrovo
E
700 m
6 ore a/r
Escursionismo
Mezzi propri
Bazzana G – Saiani R
Breno sede CAI ore 7.00
Da Plan di Montecampione percorriamo la stradina che sale alla Stanga di Bassinale per immetterci subito dopo sulla variante alta del sentiero 3V. Percorriamo uno dei tratti più belli di questo sentiero bianco-azzurro che ci fa scavalcare una lunga serie di cime, tutte attorno ai 2000 metri fino alla più elevata, il Crestoso. E sempre sul filo di cresta fra val Camonica e val Trompia. Scendiamo al passo Crestoso e rientriamo al punto di partenza con la variante bassa.
1 Ottobre 2017 Grem (2188 m)
Difficoltà percorso
Dislivello
Tempo
Attrezzatura
Trasporto
Accompagnatori
Ritrovo
E
900 m
5 ore a/r
Escursionismo
Mezzi propri
Saiani R – Risi O
Breno sede CAI ore 7.30
Lasciamo l’auto a Zambla Alta e con l’Alben alle spalle percorriamo il sentiero che in bosco rado sale alla baita Alta. Siamo ora in campo aperto e ci mettiamo sulle tracce del percorso invernale che sale alla cima. Bellissima posizione per osservare l’Arera ed il Menna. Scendiamo sul versante opposto e dopo breve sosta al bivacco Mistri raggiungiamo il bivacco Telini. Un buon caffè e con traverso torniamo alla baita Alta per riprendere la via del ritorno.
15 Ottobre 2017 Mola e laghetto del Mortirolo (2000 m)
Difficoltà percorso
Dislivello
Tempo
Attrezzatura
Trasporto
Accompagnatori
Ritrovo
E
800 m
5 ore a/r
Escursionismo
Mezzi propri
Crotti A – Malgarotti L
Breno sede CAI ore 8.00
Dal parcheggio del campo sportivo di Monno si sale per comoda stradina fino ad una baita dove si attraversa un piccolo ruscello. Si continua su sentiero, nel bosco di larici, fino al bel roccolo di Mola. Da qui si gira a destra e su sentiero da poco sistemato, si giunge alla selvaggia conca della val Dorena. Si salgono gli ultimi metri di dislivello e si passa sopra la grande frana di Monno. Ormai alla quota di massima altezza (mt. 2000), si prosegue sul “Dosso di Costa Bella” su sentiero soleggiato, senza più grosse pendenze fino al laghetto del Mortirolo dove si trova l’omonimo rifugio (ore 3.30 – 4.00 dalla partenza). Dal laghetto si scende la valle del Mortirolo e in poco più di un’ora si torna al punto di partenza.
22 Ottobre 2017 Sentiero Rico Fedriga (1000 m)
Difficoltà percorso
Dislivello
Tempo
Attrezzatura
Trasporto
Accompagnatori
Ritrovo
E
700 m
5 ore a/r
Escursionismo
Mezzi propri
Mora G – Nana A
Breno sede CAI ore 8.00
Da Malegno, vecchia chiesa di S.Andrea, prendiamo la strada del centro storico e con mulattiera si proseguiamo in direzione Lozio. Si imbocca il sentiero Ponte delle Camere e superiamo un caratteristico passaggio su forra. Proseguiamo per il monte di Malegno e arriviamo alla santella Misone. Ancora mulattiera e arriviamo al bivacco Baita della Società. Per il rientro scendiamo al colle dell’Oca e con sentiero e mulattiera ad anello torniamo a Malegno.
29 Ottobre 2017 Scaloni e Sentiero delle Cavre (530 m)
Difficoltà percorso
Dislivello
Tempo
Attrezzatura
Trasporto
Accompagnatori
Ritrovo
EEA
600 m
5 ore a/r
Kit ferrata
Mezzi propri
Piccinelli O – Polonioli L
Breno sede CAI ore 7.00
Bellissimo itinerario ad anello sopra gli abitati di Ceniga e Dro. Inizialmente si percorre il “Sentiero degli Scaloni” che, con scale sospese, passerelle e passaggi scavati nella roccia, raggiunge le falesie delle Coste D’Anglone. Un sentiero pianeggiante nel bosco conduce al sentiero dell’Angiom che permette di tornare a Dro. Anche in questo caso lungo un susseguirsi di scalini scavati nella roccia. Tutti i tratti esposti sono serviti da corrimano e ottimo cavo d’acciaio. E’ un itinerario escursionistico attrezzato dove è necessario avere l’attrezzatura adeguata da ferrata: imbragatura, casco, longe di sicurezza.
CAI Breno

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